Estetica dentale

Correzioni del sorriso gengivale

Estetica dentale

Forabosco Govi
Un bel sorriso è il risultato di un giusto equilibrio tra labbra, denti e gengive. Se è vero che il sorriso di ogni persona è unico e si esprime con un equilibrio altrettanto unico fra questi tre fattori, è altrettanto certo che il sorriso in cui si vedono troppo le gengive appare a tutti sgradevole e disarmonico.

Un bel sorriso: equilibrio in bianco e rosa.

Per un bel sorriso non bastano denti bianchi e belli. Bellezza e attrazione del sorriso sono frutto di armonia tra il bianco dei denti e il rosa di labbra e gengive.
Questo tipo di sorriso, in cui si espongono eccessivamente le gengive superiori nell'atto di sorridere, è definito sorriso gengivale o "gummy smile" o anche "sorriso cavallino". Le persone con questo inestetismo sono solite vergognarsene con il risultato che tendono a non sorridere o a sorridere meno di quanto vorrebbero, privandosi così dell'elemento più importante della bellezza del viso. Le cause del sorriso gengivale possono essere diverse, anche molteplici e correlate. Prima di intervenire è dunque sempre necessario eseguire una diagnosi accurata, accertandone la cause e scegliendo di conseguenza la tecnica migliore e più adatta al paziente.

Sorridere ti imbarazza?

Se si, probabilmente tendi a sorridere meno di quanto vorresti. Migliorare il sorriso migliora la vita.
In sintesi, le cause del sorriso gengivale e i relativi rimedi possono essere così elencati: problemi di tipo muscolare. Il muscolo elevatore del labbro superiore è iperattivo e scopre eccessivamente la gengiva superiore. In questo caso si può intervenire con l'applicazione selettiva di botulino, intervento da ripetere ogni sei mesi, che inibisce parzialmente l'attività del muscolo.

Se la causa è muscolare affidatevi ad un trattamento estetico.

Se il problema è il muscolo possono bastare semplicemente i trattamenti estetici con filler all'Acido ialuronico e Botox.
Un'altra possibilità per chi ha il labbro superiore particolarmente sottile è data dall'applicazione di acido ialuronico, da ripetere ogni sei mesi, che con il riempimento del labbro superiore evita lo scoprirsi eccessivo della gengiva; problemi dento-alveolari. In questo caso si ha una mancata eruzione del dente, la cui superficie rimane coperta dalla gengiva che di conseguenza occupa un'area eccessiva e con un effetto sgradevole. Le correzioni possono essere effettuate in questo caso con un intervento di chirurgia plastica che ridefinisce il margine gengivale. La gengiva in eccesso è asportata, senza il coinvolgimento dell'osso sottostante, e il dente viene così scoperto ricreando il giusto equilibrio tra i due elementi; problemi dentali e scheletrici; in alcuni casi, il sorriso gengivale può essere causato da irregolarità di livello e festonature gengivali che derivano da disallineamento dentale o da occlusione scorretta. Questi problemi possono essere risolti con successo attraverso trattamenti e tecniche ortodontiche specifiche.

Troppa gengiva, poco dente. L'ideale è la chirurgia plastica.

La chirurgia plastica ridisegna il profilo della gengiva e ristabilisce l'equilibrio tra questa e il dente.
In altri casi più complessi, il sorriso gengivale può risultare da un'eccessiva crescita o protuberanza dell'osso mascellare, con una grave disarmonia tra mascella e mandibola, dunque tra parte superiore e inferiore della bocca. Il corretto equilibrio tra mascella e mandibola può essere ottenuto con un intervento di chirurgia ortognatica, da effettuarsi in ambiente ospedaliero e con una degenza di dieci giorni.

Se il problema dipende da denti, mascella e mandibola.

In questo caso la soluzione è l'ortodonzia: trattamenti specifici con tecniche mirate, anche chirurgiche.
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